Buongiorno spettatori di Britalians TV!

Puntata eccezionale, mitica, miStica, trascendentale!

Prima di tutto perché Marco risolve i problemi tecnici di connessione con il nostro ospite! Finalmente anche lui, udite udite, si rende utile a casa!

Ma mai potrà raggiungere Erica, per cui Marco dice di avere un servizio catering (l’Erica’s catering si chiama secondo noi), che gli fornisce pietanze addirittura alle 3 di notte?

Ospite di oggi un Britalian finalmente! Un inglese DOC trapiantato in Sicilia. Come dice Marco probabilmente connesso alla mafia local… ma cosa ci fai dire Marco? Ha lavorato con FBI, CIA, per Marco anche Scotland Yard ma certo sappiamo che il nostro forse ha visto un po’ troppi film!

Per introdurre il tema mai canzone scelta fu più azzeccata. L’esecuzione, come la maggior parte delle volte, un po’ meno, ma noi perdoniamo Marco ed Erica. La grande I Have a Dream degli ABBA!

“Ho un sogno, una canzone da cantare / Per aiutarmi ad affrontare qualsiasi cosa / Se vedi la meraviglia, di una favola / Puoi prendere il futuro, anche se fallisci / Credo negli angeli / Qualcosa di buono in tutto ciò che vedo.”

Ed è con queste parole che viene introdotto il nostro ospite di oggi! Lo psichico Craig Warwick!

Alla sua prima intervista in inglese! Fieri di ciò!

Craig si complimenta con i nostri super conduttori per l’intervista fatta a Simone Guidarelli, noto stilista a livello mondiale (https://www.youtube.com/watch?v=3rdRhMM9IgA). Una grande persona e grande stilista, che trasmette positività.

E che in lockdown come è Craig in questo momento, lo ha fatto divertire.

Craig è in quarantena in Sicilia, dopo avere lasciato Londra nel 1997. Ed è noto per essere “L’uomo che parla agli angeli”.

Ha deciso di cambiare Paese e venire nella bellissima Sicilia dopo aver avuto un problema di giustizia: essere stato accusato di essere l’assassino di un suo amico, un ragazzo cui rimanevano 6 mesi di vita, malato di AIDS. Craig racconta di averlo trovato decapitato e di essere stato arrestato per questo omicidio. Mentre passava un mese in prigione l’assassino del suo amico gli aveva bruciato la casa, in Vincent Baker Street. Ha avuto poi problemi sul lavoro per lo scandalo che si era creato attorno a lui.

Dopo un anno e 6 mesi ha deciso di voler trovare l’omicida, visto che la polizia non aveva indizi.

È stato raggiunto dall’assassino del suo amico a casa sua, all’8° piano del suo nuovo appartamento a Crystal Palace, ed è stato accoltellato alla gola. Ironia della sorte, il comportamento tranquillo e anzi sorridente di Craig, il suo sguardo fisso nei suoi occhi lo ha scioccato e gli ha impedito di andare in profondità. Era questo un professionista che aveva ucciso secondo la Polizia probabilmente anche altri 5 gay nella stessa zona. Ma la diversa modalità di uccisione delle vittime faceva sospettare Craig, che non volle accettare questa versione dei fatti.

Craig ha collaborato per trovarlo grazie alle voci che sentiva. In particolare, in stazione una voce gli ha fatto notare una camera. Dai filmati di questa la Polizia ha trovato l’assassino del suo amico mentre seguiva un’altra vittima.

Da lì la cooperazione con la Polizia.

Ha partecipato allo Psychic Show con Kate Silverton per tre mesi e vincendolo ha potuto ideare un proprio spettacolo, A street psychic. Prima di iniziarlo però gli venne chiesto aiuto per ritrovare un piccolo fanciullo di quattro anni disperso in America. Lui vola in America e collabora alle ricerche. Ci racconta particolari di questa storia intricata e misteriosa, ma interessante, che non sveliamo nella totalità perché mica potete concedervi il lusso di non guardare questa puntata!

Questa la prima volta che ha potuto dare informazioni alla Polizia per trovarli.

In particolare, poi ha fornito anche predizioni, l’immagine di una mucca vista dal ragazzo in un paese dove si allevano solo maiali e cavalli.

Marco: “Quando lavori con l’FBI hai un distintivo particolare, una pistola da 007? Una auto sportiva speciale?”

In realtà no, il nostro ospite guarda e scruta “con altri occhi” e indirizza il lavoro che poi deve essere fatto dagli agenti. Ad esempio, per ritrovare questo ragazzo ha dovuto partecipare a ricerche in una palude, mentre piovevano cats and dogs. Qui è stato rinvenuta una scimmia che in bocca aveva 5 fotografie di cinque ragazzi dispersi, tra i quali il ragazzo in questione. E non era che la scimmia aveva mangiato le foto perse dalla gente Marco!

Lavora anche in queste condizioni Craig, in questo caso tutto bagnato, rovinando le scarpe nuove comprate in Italia. Uno psichico Indiana Jones. Senza frusta però perché da un lato c’erano i coccodrilli, dall’altra i serpenti… unica soluzione scappare!

Incredibile!

Molte di queste storie poi sono inserite nei suoi libri. Una persona sincera in quello che fa, e che dimostra questo aspetto ancora di più perché non si fa mai pagare: il suo dono è un regalo, che lui ha la volontà di condividere!

E che ha condiviso anche con persone importanti, quali Lady Diana e Kate Winslet.

Craig racconta in particolare la sua conoscenza con Diana al tempo in cui prendeva parte a un programma radio su Harrods. E le chiacchierate con la Lady, e il futuro suo matrimonio che però Craig non riusciva a vedere, né figli futuri (Craig sospetta fosse incinta prima di morire) oltre che la visione della sua morte prima che avvenisse, predetta ma errata in un particolare: il tunnel di Parigi dove è morta è molto simile a un tunnel di Roma, che Craig aveva ipotizzato sulla base delle sue visioni fosse il luogo dell’incidente mortale.

Ora Craig collabora ancora con la polizia londinese riguardo a particolari rispetto questa morte che ha destato molti sospetti.

Da Diana all’Isola dei famosi, noto reality show italiano.

Proprio Diana gli aveva palesato di avere avuto un sogno con lui protagonista mentre litigava con altre persone su un’isola. Questa non era la Sicilia ma proprio l’isola sperduta dalle parti del Messico in cui ha vissuto questa esperienza.

E qui Craig ci racconta l’avventura faticosa, un programma non facile, abbandonato, con altre persone da sopportare, senza molto cibo, con gli stessi vestiti ogni giorno.

E qui ha iniziato a scrivere messaggi sulla sabbia per chi guardava il programma e ci racconta la sua amicizia con un angelo di 8 anni naufragato molti anni prima con una barca lì al largo.

Infine, un incidente e la rottura di una costola (Francesca Cipriani le è crollata addosso) lo hanno costretto al ritiro, nonostante lui si fosse adattato a questa vita molto spirituale, regolata dai ritmi naturali.

Una esperienza che lo ha segnato e lo ha fatto cambiare in seguito. Ha iniziato ad essere più parsimonioso sia in termini di cibo che di vestiti, e ad apprezzare le piccole cose quali anche solo una doccia calda.

In Italia poi la sua notorietà è cresciuta grazie alla partecipazione ai programmi di Caterina Balivo, per ben 3 anni di seguito. Conquistato dalla sua professionalità, bellezza, stile amichevole e premuroso, si è lanciato in questa altra avventura.

Oltre però agli angeli Craig ha a che fare anche con essenze negative, da cui cerca di stare distante.

Basti pensare a ciò che gli è successo a Pentedattilo, paesino della Calabria, abbandonato perché la gente rilevava fenomeni paranormali, legati a una strage capitata in passato: Craig ci racconta la sua visita alla Chiesa del paese e a un certo punto i graffi comparsi sulle sue braccia ad opera di uno spirito che voleva lui uscisse. Per chi vuole poi approfondire oltre al racconto che Craig fa in questo episodio, vi è il link su YouTube con questa scena: https://www.youtube.com/watch?v=IjJMUsHjg_k.

In Nord Carolina legato alla storia della scimmia e dei bambini Craig parla di magia nera, rituali per Halloween. Tanto che proprio nell’hotel in cui risiedeva ha ricevuto la telefonata di una donna che gli ha fatto dei “regali” poco piacevoli tanto da farlo trasferire.

D’altronde anche Marco ammette alle volte di aver paura quando Erica gli tira libri, poverello!

Ma le straordinarietà di questa puntata non finiscono qui.

È ora di vedere se Craig vede angeli anche dietro i nostri due intervistatori, nonostante ad eccezione di qualche messaggio per chat non li conosca. Così Craig vede dietro Erica un uomo fatto di luci. Questo la bacia sulla fronte e dice che è passato oltre quando lei aveva bisogno di lui ma non l’ha mai lasciata. Era molto forte ma il suo corpo era debole. Aveva tanto tempo da lavorare per tutti e poco da gioire. Però ora è contento dove si trova. E un messaggio: “il tuo sogno che hai che pensi non accadrà sta succedendo. Devi essere solo più rilassata mentalmente.”

Erica è evidentemente commossa: è suo nonno!

Marco invece è solo in questa vita. Scherziamo. Lui invece ha dei giovani angeli che gli volano attorno e questi sono bambini e ragazzi che giocano con lui perché a loro piace una persona come lui, una bella persona dalla grande personalità. E gli chiedono di scrivere il progetto che ha in mente. È il momento giusto per osare!

Craig trasmette molto responsabilmente felicità. Contro quello che ha subito da piccolo per cui tra altri otto tra fratelli e sorelle ha dovuto subire le angherie del padre cattolico, che non credeva nelle sue doti “sovraumane”, lo chiudeva in stanze al buio, tanto da averlo obbligato a trasferirsi dalla nonna.

Durante il lockdown Craig è diventato artista, c’è un angelo che lo assiste. Ogni dipinto è diverso. Se li guardi vedrai un angelo. E l’idea è che più la gente li guarda, più gli viene data energia positiva e diventa più forte. Acquista speranza, forza e felicità. Verranno dati in beneficienza per fare del bene a delle persone. Perché la gente ha bisogno di queste energie. Vuole ridere, deve essere felice e positiva. Perché quando poniamo attenzione ai problemi, li troviamo. La vita oggi è difficile. Ma noi ci alziamo credendo in noi stessi. Tutto è possibile.

Craig vive ora a Milazzo, vicino a Taormina, la più romantica città qui in Sicilia. Si mangia bene, gente fantastica, amichevole. Vi sono sei isole nelle vicinanze e lui fa delle gite fuori porta.

Marco: “Ti sei connesso con la mafia?” Ma Marco! Ovviamente no, nonostante Craig avesse visto film per istruirsi, qui non ne ha vista, In compenso vede la Sicilia come un paradiso terrestre. C’è di tutto qui. Alberi di limoni, arance, erbe nel giardino, granita, meloni, pomodori.

Londra non gli manca. Gli manca la sua famiglia. Ma lo stile di vita no, in Sicilia è più calmo. Gente amichevole, gente non violenta. Gente che vuole essere felice.

In quarantena poi la gente alle 6 di sera ogni sera al balcone canta, si passano cibo tra i palazzi. Loro passano oltre i momenti brutti con un sorriso.

E proprio quando c’è musica e si danza, vi sono bambini e animali, è tutto un tripudio di colori: lì vi sono gli angeli!

Per avviarci alla conclusione altre storie di angeli che passano da situazioni simpatiche e quasi comiche (l’angelo che comunica al destinatario la necessità di comprare una nuova auto, e in seguito dell’intervento di Craig effettivamente l’auto di questa persona gli viene rubata), o più tristi (il papà in fin di vita che saluta il figlio un’ultima volta prima di morire sotto forma di angelo; un figlio ucciso in Spagna che non ha potuto tornare a salutare il papà), a quelle proprio più toccanti (una bimba-angelo che cerca di trattenere per la cintura il papà, non giunto in tempo al momento del suo trapasso).

Momenti molto toccanti e personali. Non siamo mai soli. Quando pensi a una persona che non c’è più, lei è con te.

Marco: “Soprattutto in Italia che abbiamo queste famiglie allargate!”

E poi gli angeli ci danno segni quindi foglie che cadono di fronte a te, rocce a forma di cuore, possono essere un messaggio da parte degli angeli.

Per concludere poi cari spettatori vedendo questo episodio potrete avere consigli su quali numeri giocare in Lotteria. In molti li chiedono a Craig. Noi non li sveliamo, è da vedere assolutamente la puntata!

Il piacere di Craig è vedere gli altri ridere. La felicità contro la tristezza. Craig si preoccupa di aiutare anche i bambini bullizzati, come era lui da piccolo. Al dolore interiore devi opporre te stesso e la tua forza. Perché ognuno ha una strada da camminare!

Puntata fantastica, magica! Tante storie di persone, che vivono o sono vissute, all’insegna della felicità e della risoluzione dei propri problemi! E poi il nonno di Erica e gli angioletti birichini attorno a Marco che danza e balla in mutande e t-shirt… forse qualcosa è andato storto!

“Credo negli angeli / Qualcosa di buono in tutto ciò che vedo.”