Step 2: buttati, e dai retta al tuo istinto!

Buongiorno spettatori di Britalians TV!

Anche oggi non abbiamo potuto vedere l’alba. La coltre di nubi è sempre lì impassibile. Anche se non so se stessi sognando ma a un certo punto un bagliore rossastro mi deve avere toccato il volto, un altro segno?

La storia di Marco 23-24enne in crisi dopo la fine degli studi ci sta facendo da guida.

Il primo step è focalizzarsi su di sé, tornando all’essenziale, sbarazzandosi dell’eccesso quindi persone, cose e attività che ci ostacolano nel nostro percorso.

Marco era consapevole di chi non fosse, e da qui è partito alla ricerca di chi fosse veramente.

E il messaggio di oggi è proprio questo: muoversi secondo il proprio istinto.

Marco aveva mille cose che voleva fare, ma non capiva bene quale fare. E allo stesso modo di solito in questi momenti è su questo che ci si deve concentrare, su quella che davvero è la nostra passione, quello che ci fa sentire vivi!

Guardandosi attorno, Marco ha iniziato a cercare, provare e sperimentare nuove strade, quelle che lo stuzzicavano, quelle che gli piacevano e lo facevano sentire il vero Marco.

Procedere a tentativi, senza vergogna, alla ricerca del tuo nord, di quello che davvero dà senso alla tua vita. Perché è vero, la vita di per sé non ha senso, non ha significato. È quello che dicevano gli esistenzialisti, che possiamo vedere in varie opere teatrali, basti pensare ad Aspettando Godot di Beckett o a Final de partie dello stesso autore irlandese! Per l’elaborato magistrale della mia tesi di laurea in Storia ho approfondito un autore italiano sconosciuto ai più Luigi Candoni. Egli a metà del secolo scorso, partito da Arta Terme, il paesino dalla Carnia in cui vivo, ha sviluppato la sua carriera di autore teatrale a Roma e le sue opere sono state rappresentate in tutto il mondo. Proprio lui propose la via italiana all’Avanguardia teatrale di quell’epoca, sulla base di un suo pensiero filosofico, il Serenismo: contro i deserti umani di Beckett, la disperazione di Genet e le vuote parole senza senso dei personaggi di Ionesco, la via italiana sarebbe stata all’insegna della Speranza, della Serenità, dei valori che rendono la vita degna di essere vissuta! Perché se la vita come detto non ha senso, sta a noi dargli quel significato, dargli valore!

Le nubi sembrano pian piano diradarsi. Se non altro da molto scure e minacciose come lo erano ora sono diventate più bianche e luminose… seguire l’istinto sta dando il suo effetto!