Wed, 21 July 2021 - By Marc Vezzi
Buongiorno spettatori di Britalians TV!
Anche quest’oggi un’intervista meravigliosa. Il nostro bellissimo Marco e la meravigliosa eccezionale Erica sono soliti intervistare persone di tutto il mondo, che creano e fanno cose bellissime. L’amore per le persone, l’amore per le loro storie porta a creare connessioni con tutto il mondo!
Per questa occasione il viaggio virtuale ha come destinazione la Sardegna, e in particolare la stilista Janira Medda, che ci illumina la vista con l’esplosione di colori del suo vestito.
Una vera principessa direbbe il Roberto Benigni de La vita è bella!
Janira vive in Sardegna, ed è in collegamento dal suo atelier di San Sperate. Proprio così, una sarda di Sardegna come la nostra Erica!
Il nome è ovviamente indiano, significa “pace”, “alleanza”, una scelta particolare della madre.
Vive in questo “Paese-Museo” molto vicino a Cagliari, nel sud della Sardegna. L’idea del Paese Museo, come ci racconta Janira, nacque nel 1966 su iniziativa di Pinuccio Sciola, il direttore artistico di questo paese, che ha iniziato a dipingere murales sulle case del centro abitato ed ad invitare tanti altri artisti a dipingerli. Un paese che oggi conta 260 murales, e che oltre ad avere ospitato diversi artisti italiani e stranieri, organizza sul proprio territorio vari incontri culturali, rassegne teatrali e spettacoli musicali.
Tutte le vie hanno un colore a tema e l’atelier di Janira è situato in una via “gialla”.
Janira è una amante dei colori. Questo è qualcosa di innato nella sua personalità tanto che il suo motto è proprio “Vivi a colori”. Tanto da avere abbandonato il nero, riducendolo ai minimi termini, all’indispensabile, soprattutto nella sua vita.
A suo avviso l’espressione migliore di sé è il colore e non è vero che vestire nero serve per vedersi più magri, anche solo le linee degli abiti aiutano tantissimo in questo.
Ed è per questo che oggi la possiamo ammirare in un vestito da lei creato, in versione jungle style, che riflette pure il suo mood e quindi un tripudio di colori, verde rosso, blu quindi energia, grinta!
Ed è questa disposizione che la ha portata, nel momento in cui ha partorito il terzo dei suoi bimbi, Margherita, Beatrice e Lorenzo, un quarto un po’ speciale. Lei infatti è la creatrice di Cipessa Prin, un clothing brand interamente italiano.
Dopo avere per anni fatto la gavetta come modella e tante esperienze, amante del disegno, di esprimersi e rilassarsi si è dedicata alla realizzazione del suo sogno: esprimere al massimo se stessa come stilista.
È così nata questa sua creatura, che è colore, fantasia, geometrie, voglia di vivere a colori ed esprimere se stessa, per condividere questa voglia di espressione comune nelle donne, perché ognuna si può sempre esprimere al meglio, basta crederci fortemente.
Una collezione quindi per donne, che dal disegno di foulard ha iniziato poi a comprendere direttamente l’intero abito.
Oltre alle donne, quello cui tiene molto Janira è l’ecosostenibilità. Lei ama lavorare con gli artigiani locali, per dar loro visibilità e fiducia ma anche per essere sostenibile.
I foulard che ha in archivio vengono riciclati per nuovi vestiti, nuove collezioni, abbinati e assemblati con nuovi contenuti e nuovi tessuti quindi dando nuova vita ai capi. Non si butta via niente, tutto si riutilizza. E così facendo si racconta una storia, la storia personale unica di ciascun capo.
Poi sempre in questo punto Janira è attenta all’uso di certe fibre, si sensibilizza i clienti al perché si usano certe tecniche e non altre, le stampe vengono fatte artigianalmente a mano ad esempio e si utilizzano materiali e tinture naturali.
Ora Janira sta lavorando alle collezioni della prossima estate, la linea autunno inverno è già uscita a febbraio-marzo e comunque visto il Covid sarà impegnata a rinnovarsi durante la stagione per fare nuove proposte ed essere sempre presenti.
Inoltre lavora per aprire una sua boutique a Porto Cervo, in provincia di Sassari nella Sardegna nord-orientale. Quindi sempre bello e importante che in un periodo di crisi ci sia chi apre ancora nuovi negozi e dà un segnale di speranza nel futuro. Infatti, Janira è fortemente convinta che in un momento di tanta negatività sia necessario concentrarsi e dare il massimo e cercare anche di svoltare, perché è sempre un rischio fare qualcosa di nuovo, però come dice Marco “se ti lanci può essere che il paracadute si apra, altrimenti non puoi saperlo!”
Non si può che condividere i pensieri finali dei nostri due Britalians, quindi la bellezza dei messaggi che lancia Janira con il suo brand, quindi per le donne, per l’ambiente come ricorda Erica. E poi come ricorda Marco il fatto di voler impegnarsi non solo per il tuo business ma anche per promuovere il lavoro locale, le peculiarità locali, le persone locali quindi crearti un cerchio di persone sfruttando le capacità della comunità locale, qualcosa che tutti abbiamo vicino e che va sfruttata assolutamente!
Grazie Janira per questa meravigliosa esperienza e chissà se in una delle prossime puntate non si torni in Sardegna!