November 26, 2021 - By Elisa Forte
Che cos’è quella famosa disciplina così spesso menzionata quando si parla di raggiungere i propri obiettivi? Ti cosa si tratta nello specifico? Come svilupparla?
Per definizione, la disciplina consiste in un “complesso di norme che regolano la convivenza dei componenti di una comunità, di un istituto e simili, imponendo l’ordine, l’obbedienza (…)” (Treccani). Il discorso si sposta invece sulla sfera individuale quando si parla di autodisciplina. Si tratta infatti della capacità di controllare il proprio istinto e guidare il proprio comportamento sulla base di uno standard che decidiamo di prendere come riferimento in vista di un obiettivo che ci siamo prefissati. Se con disciplina si fa riferimento ad un modello proveniente dall’esterno, l’autodisciplina riguarda una scelta compiuta individualmente e volontariamente.
A prescindere dagli specifici comportamenti che il singolo individuo vorrebbe adottare, come alzarsi presto la mattina, allenarsi 3 volte alla settimana, mangiare in maniera equilibrata, lo sviluppo dell’autodisciplina richiede motivazione, pratica e costanza. Mentre la motivazione rappresenta la spinta iniziale, la pratica e la costanza sono invece due elementi essenziali sia per lo sviluppo dell’autodisciplina stessa, sia il raggiungimento di un traguardo. Infatti, come l’autodisciplina richiede allenamento e costanza per essere sviluppata, così un obiettivo necessità la combinazione di disciplina, pratica e costanza per essere raggiunto, perché nulla è immediato. In poche parole, l’autodisciplina è un mezzo per il conseguimento dei propri obiettivi, ma richiede essa stessa allenamento.
Ecco che disciplina e/o autodisciplina, pratica e costanza fungono da ponte tra obiettivi e successo: portano struttura, stabilità e rappresentano una guida concreta per il raggiungimento di una determinata meta.
In ogni caso, il concetto di disciplina va calato nella situazione specifica affinché si concretizzi in atteggiamenti e comportamenti attuabili. In particolare, un traguardo sportivo implicherà lo sviluppo di una routine fatta da allenamenti, scelte alimentari, riposo, il tutto adattato all’attività sportiva di riferimento; un successo in ambito lavorativo richiederà tanto studio, pratica e un’adeguata routine quotidiana; coloro che lavorano da remoto avranno bisogno di accorgimenti che permettano loro di bilanciare vita privata e lavorativa in modo da essere produttivi, ma senza sottovalutare l’importanza di prendersi tempo per se stessi e le proprie passioni.
Pensiamo, per esempio, al giovane cantante Hayden Joseph che, intervistato dai microfoni di Between 2 Italians, ha raccontato del coraggio, dell’impegno e della determinazione grazie ai quali è stato in grado di trasformare la sua grande passione per la musica nel suo mestiere (riferimento all’articolo sulla puntata).
Oppure pensiamo a tutti quegli atleti attualmente impegnati nella competizione delle competizioni, le Olimpiadi di Tokyo 2020. Migliaia di atleti che dedicano la propria vita per meritarsi la qualificazione prima e per affermarsi sul gradino più alto del podio poi, con la consapevolezza che solo uno avrà la meglio. Pensiamo alla motivazione che li ha spinti a fare questa scelta di vita e alla disciplina che li guida giorno dopo giorno, per quattro lunghissimi anni che, per uno scherzo del destino, quest’anno si sono trasformati in 5 anni, dal 2016 al 2021. 5 anni di duro lavoro che vengono messi alla prova in un paio di ore, o addirittura in una manciata di minuti.
E tu, che cosa vorresti raggiungere? Qual è il tuo più grande sogno? A prescindere da ciò che diranno le altre persone, da quanto sarà difficile e dal tempo che ci vorrà, impegnati a rendere disciplina, costanza e pratica parte della tua quotidianità, perché solo così potrai trasformare i tuoi sogni in realtà.